Un giorno di molti anni fa, mi sono resa conto che la mia vita assomigliava ad una montagna russa… alla mercé di ogni accadimento intorno a me, che mi sballottava come un guscio di noce in balia delle onde.
Così ho cominciato a chiedermi il perché e la mia ricerca di risposte è iniziata con la parola “respons-abilità”.
Mi sono interessata al reiki, alla riflessologia plantare, ho sperimentato classi di corenergetica e infine ho incontrato un counselor… Figura professionale a me del tutto sconosciuta.
Termini e definizioni rimangono parole, finché non ho avuto la possibilità di fare esperienza diretta con una persona meravigliosa e comprendere cosa volesse dire guarigione, prendersi la responsabilità della propria vita e aprire una comunicazione con il mio corpo.
Ho iniziato a conoscere parti di me barricate in una “cantina” chiusa a doppia mandata e ad allungare la mano a quella ragazzina rannicchiata nel buio e per troppo tempo ignorata.
La formazione in Counseling mi ha dato un’infinità di strumenti che ho potuto prima di tutto applicare nel mio quotidiano e soprattutto in momenti molto duri e difficili.
Leggi come applico la mia esperienza nel mio lavoro